Lakers perdono Williams per infortuni, i Suns lo prendono: la svolta che cambia la West

Quando i Los Angeles Lakers annunciarono l’accordo per acquistare Mark Williams, il centro di 23 anni con il potenziale di diventare il pilastro difensivo di cui avevano bisogno, i tifosi pensarono di aver finalmente trovato la chiave per competere con LeBron James nella sua 21ª stagione. Ma quel sogno si dissolse in pochi giorni. Il 5 febbraio 2025, dopo un’approfondita visita medica, i Lakers annullarono l’operazione: Williams aveva fallito l’esame fisico. Non si seppe mai esattamente cosa fosse, ma il direttore generale Rob Pelinka parlò di "multiple issues". E così, dopo aver ceduto il rookie Dalton Knecht, Cam Reddish, uno scambio di pick del 2030 e un pick del 2031 non protetto, i Lakers rimasero con le mani vuote. E la beffa? Quello stesso giocatore, appena due mesi dopo, finì nelle mani di un rivale diretto: i Phoenix Suns.

Il fallimento dei Lakers: un colpo al cuore della strategia

La ricerca di un centro affidabile era diventata un’ossessione per i Lakers dopo l’arrivo di Luka Dončić a gennaio. Secondo fonti vicine alla dirigenza, Dončić aveva chiesto esplicitamente un centro atletico, capace di fare schermo e finire in contropiede. Williams, con i suoi 2,13 metri, la sua velocità e la sua capacità di chiudere il canestro (59,7% di realizzazione nel 2024-25), sembrava la risposta perfetta. Ma il suo passato medico era un segnale d’allarme che i Lakers avevano sottovalutato. Dal 2022, Williams aveva giocato solo 84 partite su 164 disponibili: una frattura al piede nel 2022-23, un’infiammazione cronica alla caviglia nel 2023, e un problema alla schiena che lo tenne fuori per quasi tutta la stagione 2023-24. Solo a dicembre 2024, promosso titolare, aveva finalmente trovato stabilità: 17,4 punti, 10,7 rimbalzi e 1,4 stoppate in 44 partite. Una svolta che aveva fatto sognare i Lakers — e spaventato i suoi stessi tifosi.

La svolta di Phoenix: un’operazione audace e rischiosa

Il 26 giugno 2025, a poche ore dalla 2025 NBA DraftPhoenix, i Phoenix Suns chiusero l’affare: Williams arrivò in cambio del 29° pick del draft, un pick del 2029 fortemente protetto e il guardia serbo Vasilije Micić. La mossa fu immediata: pochi minuti prima, i Suns avevano selezionato il giovane centro sudanese-australiano Khaman Maluach al 10° posto, un talento con potenziale da superstar ma ancora grezzo. Williams, con la sua esperienza e il suo fisico, era il complemento perfetto: un giocatore che poteva dare risultati subito, mentre Maluach cresceva. Il direttore generale Brian Gregory, appena nominato a maggio, non nascose l’entusiasmo: "Tutto era fuori scala. Il suo lavoro, la sua voglia di imparare, la sua mentalità — è esattamente ciò che stiamo costruendo qui".

Perché i Suns hanno scommesso su un giocatore "rotto"?

La risposta è semplice: non avevano alternative. Da quando avevano ceduto Deandre Ayton nel 2023 e poi Jusuf Nurkić nel febbraio 2025 — dopo un litigio pubblico con l’ex allenatore Mike Budenholzer — la posizione da centro era un buco nero. I Suns erano sopra il luxury tax e non avevano pick di valore da scambiare. Il loro precedente scambio con gli Utah Jazz, dove avevano ceduto il loro prezioso pick del 2031 non protetto per tre pick secondari, era stato criticato duramente da analisti come CBS Sports, che gli avevano dato un voto "D". Quindi, quando Williams è diventato disponibile, non potevano permettersi di lasciarlo scappare. Anche se era un rischio. Anche se aveva saltato 80 partite negli ultimi due anni. "Non avevamo un’altra strada per prendere una scommessa sicura a quella posizione", ha ammesso un analista interno. Il loro voto finale? "B+".

La reazione dei tifosi: dalle risate ai sospiri

La reazione dei tifosi: dalle risate ai sospiri

I tifosi dei Lakers non hanno nascosto la frustrazione. Su Twitter, il hashtag #LakersFail è diventato virale in 48 ore. Meme di Williams che salta un ostacolo con "Lakers Physical: Failed" hanno circolato per giorni. "Hanno dato via tutto per un giocatore che poi va ai Suns? Ma chi li guida?" ha scritto un utente da Los Angeles. La beffa era doppia: non solo avevano perso il giocatore, ma lo avevano regalato a un rivale diretto in una West dove ogni partita conta. I Suns, invece, hanno festeggiato in silenzio. La stampa locale ha paragonato l’operazione a un "colpo di fortuna che diventa strategia". E Williams? Ha firmato un contratto di estensione da 3 anni e 40 milioni di dollari a fine estate, dopo aver chiuso la stagione con 15,3 punti e 10,2 rimbalzi a partita — record personale.

Cosa succede ora? Il futuro di Williams e dei Suns

Williams è ora al centro di un progetto ambizioso: affiancare Maluach e diventare il leader di una linea interna giovane ma potente. Il suo fisico, se rimarrà sano, potrebbe farlo diventare il migliore difensore del campionato. Ma il suo passato lo rende un’incognita. I Suns hanno assunto un fisioterapista specializzato in infortuni da carico articolare per seguire il suo recupero quotidianamente. Intanto, i Lakers — ancora in cerca di un centro — hanno firmato il bulgaro Alex Len e hanno dato più minuti a Jaxson Hayes, ma nessuno dei due ha la sua potenza o la sua mobilità. La lezione? A volte, il rischio più grande non è prendere un giocatore infortunato, ma lasciarlo andare a un avversario.

Frequently Asked Questions

Perché i Lakers hanno annullato il trasferimento di Mark Williams?

I Lakers hanno annullato l’accordo dopo che Williams ha fallito l’esame fisico, con il direttore generale Rob Pelinka che ha citato "multiple issues" senza rivelare dettagli medici. La sua storia di infortuni — piede, caviglia e schiena — aveva già limitato le sue presenze a soli 84 partite in tre stagioni, rendendo la squadra cauta nonostante le sue prestazioni recenti.

Perché i Phoenix Suns hanno accettato di pagare così tanto per un giocatore con problemi fisici?

I Suns erano senza un centro affidabile da quando avevano ceduto Deandre Ayton nel 2023 e Jusuf Nurkić nel 2025. Con il luxury tax già superato e nessun pick di valore da scambiare, non avevano alternative. Williams, nonostante i rischi, era l’unico giocatore con esperienza e potenziale offensivo disponibile al mercato, e il loro voto finale è stato un "B+" per la sua capacità di migliorare subito la squadra.

Quali sono le prospettive contrattuali di Mark Williams?

Dopo aver chiuso la stagione 2024-25 con record personali di 15,3 punti e 10,2 rimbalzi, Williams è diventato eleggibile per un’estensione contrattuale. Ha firmato un contratto di tre anni per 40 milioni di dollari con i Suns, che lo lega alla squadra fino al 2028, con un’opzione di quarto anno che potrebbe essere attivata se raggiungerà determinati obiettivi di presenza.

Come ha reagito la stampa NBA all’operazione dei Suns?

Analisti come CBS Sports hanno valutato l’operazione con un "B+", sottolineando che i Suns non avevano altra scelta. Al contrario, i media di Los Angeles hanno definito l’operazione dei Lakers un "fallimento strategico". Il fatto che Williams sia finito proprio a Phoenix, una squadra in ascesa, ha aggravato la situazione per i Lakers, che ora devono cercare un centro da zero.

Cosa significa questo per la corsa ai playoff della Western Conference?

L’arrivo di Williams ha trasformato i Suns da squadra vulnerabile sotto il canestro a una minaccia reale per i top team della West. Con Maluach che cresce e Williams che dà stabilità, Phoenix ha finalmente una linea interna solida. Per i Lakers, invece, la mancata acquisizione potrebbe costar cara: senza un centro affidabile, la loro difesa rimane un punto debole contro squadre come Denver e Golden State.

novembre 11, 2025 / Sport /